mercoledì 28 ottobre 2015

Fa Studio ad Expo 2015 - Milano




Siamo andati a Milano ad Expo 2015, non potevamo certo perderci quest' occasione d' immergerci nell'architettura e nella maestosità di strutture realizzate con materiali classici ma rielaborati in maniera futuristica ma anche con texture e componenti nuovi, una vera fonte d' ispirazione per noi creativi! 
Eccovi qualche dettaglio della nostra visita in alcuni scatti che abbiamo realizzato:




PADIGLIONE ZERO
Progettato dall’architetto Michele De Lucchi
Materiale: LEGNO 



PALAZZO ITALIA- STUDIO Nemesi&Partners
E’ progettato in un’ottica sostenibile e concepito come edificio a energia quasi zero grazie anche al contributo del vetro fotovoltaico in copertura e alle proprietà fotocatalitiche del nuovo cemento per l’involucro esterno. L’intera superficie esterna è costituita da pannelli di cemento “i.active BIODYNAMIC” con principio attivo TX Active brevettato da Italcementi. A contatto con la luce del sole, il principio presente nel materiale consente di “catturare” alcuni inquinanti presenti nell’aria trasformandoli in sali inerti e contribuendo così a liberare l’atmosfera dallo smog. La malta prevede l’utilizzo per l’80% di aggregati riciclati, in parte provenienti dagli sfridi di lavorazione del marmo di Carrara, che conferiscono una brillanza superiore ai cementi bianchi tradizionali.
Materiale: CEMENTO “i.active BIODYNAMIC”


THE WINGS – STUDIO LIBESKIND
Materiale: LAMIERA SMERIGLIATA E MICROFORATA


VANKE PAVILION – STUDIO LIBESKIND 
Il padiglione è stato disegnato da Daniel Libeskind, ispirandosi alla montagna cinese Huan Shan, con una copertura a scaglie prodotta con materiale ceramico autopulente realizzato dall'azienda italiana Casalgrande Padana
Materiale: PIASTRELLE DI CERAMICA AUTOPULENTE


PADIGLIONE AZERBAIJAN
Padiglione progettato dallo Studio Arassociati sul concept di Daniele Zambelli
Materiale: LEGNO – PLEXIGLASS - LED

PADIGLIONE BELGIO
Progettato dallo studio di architettura Patrick Genard & Asociados, in collaborazione con l'architetto Marc Belderbos
Materiale: LEGNO MACCHIATO

PADIGLIONE COCA COLA
Materiale: LEGNO –METALLO FORATO VERNICIATO


PADIGLIONE ECUADOR
Materiale: CATENA IN METALLO GALVANIZZATO


PADIGLIONE EMIRATI ARABI - FOSTER
Progettato dallo studio Foster and Partners, il Padiglione all'esterno è caratterizzato da alte pareti increspate che evocano sia le stradine degli insediamenti storici degli Emirati Arabi Uniti che le dune di sabbia dei suoi deserti. 
Materiale: FIBRA DI VETRO



PADIGLIONE GIAPPONE – arch. Atsushi Kitagawara – ARMONIOSA DIVERSITA’
Progettato dall’architetto Atsushi Kitagawara
Materiale: LEGNO

PADIGLIONE ISRAELE
Progettato dall’architetto David Knafo
Materiale: PARETE VERDE VERTICALE

PADIGLIONE MONACO
Progettato dall’architetto Enrico Pollini
Materiale: LEGNO BRUCIATO
PADIGLIONE POLONIA
Materiale: CASSETTE DELLA FRUTTA IN  LEGNO



PADIGLIONE REGNO UNITO
Il padiglione con struttura ad alveare è stato progettato dall'artista Wolfang Buttress e dallo studio di architettura Bdp
Materiale: ACCIAIO


PADIGLIONE URUGUAY
Materiale: LEGNO – METALLO VERNICIATO


PADIGLIONE COREA
Materiale: LEGNO – LAMIERA – MATERIE PLASTICHE






PERCORSI IN GHIAIA E ARDESIA 
Foto dell'Architetto Alessandra Peruzzi - Fa/studio 


mercoledì 14 ottobre 2015

Ice Dying - dipingere i tessuti col ghiaccio




Abbiamo recentemente scoperto un tecnica decorativa davvero originale e perfetta da provare in questi primi giorni di freddo. L'ice dying prevede infatti l'utilizzo del ghiaccio per tingere con una decorazione marmorizzata tessuti naturali come il lino o il cotone, è così possibile realizzare una tessiture del tutto personale e originale, perfetta per essere fotografata e replicata o per creare capi ed oggetti DIY

Il materiale necessario è questo:

-TESSUTO DA TINGERE-COTONE O LINO
-DETERSIVO PER VESTITI 
-TINTURA PER TESSUTI IN POLVERE NEI COLORI CHE SI DEDISERANO (ALMENO 4 COLORI DIVERSI )
-SODA SOLVAY
-GHIACCIO (ALMENO DUE CAPIENTI BACINELLE PIENE)
-UN CATINO
-UNA GRATA PER ALIMENTI


Lavate bene con un detersivo sgrassante i tessuto da tingere, non devono rimanere residui di detersivo ma neanche macchie e siliconi, devono essere risciacquati molto bene.
Indossate dei guanti e imbevete i tessuti appena lavati nella soda sciolta nell'acqua ( una tazza ogni 4 litri di acqua).

Disponete i tessuti ancora bagnati sopra un griglia che avrete precedentemente sistemato su un catino capiente a ricevere tutta l'acqua derivata dal ghiaccio sciolto.



Coprite interamente i tessuti con i cubetti di ghiaccio, devono essere coperti in maniera uniforme



Cominciate con un cucchiaiono a cospargere casualmente il ghiaccio con piccole porzioni di colore. La tintura deve essere disposta in base al vostro gusto e alle varie gradazioni di colore che volete ottenere.
Fate molta attenzione, in questa fase è importante indossare una mascherina per non inalare il colore in polvere.





Lasciate la bacinella coperta con del nylon e in un luogo non troppo caldo per permettere al ghiaccio di sciogliersi lentamente e colare col colore all'interno del tessuto.

Passate 24 ore il ghiaccio si sarà completamente e lentamente sciolto, a questo punto dovrete risciaquare a mano i capi facendo molta attenzione e lavandoli finche l'acqua non scorrerà limpida e ogni residuo di colore sarà rimosso.




Eccovi alcuni motivi realizzati con questa tecnica:




Immagini del tutorial prese da dharmatradingandco.com e da Pinterest

venerdì 3 luglio 2015

wall sticker - un'idea decorativa davvero per tutti


A volte basta davvero poco per rinnovare una stanza o un ambiente di lavoro o un angolo della casa che ci pare piatto e senza una sua anima.
Spesso l'idea più immediata è quella di spostare alcuni commenti d'arredo o addirittura di comprarne di nuovi, oppure tinteggiare le pareti o cercare delle stampe che rendano la parete diversa e particolare. In realtà esiste un modo molto più semplice ed economico per dare personalità ad uno spazio della casa o dell'ufficio e perché no, anche di un negozio: Gli adesivi da parete.
Fino a qualche anno fa erano molto difficili da trovare ma vista la loro semplicità di applicazione e il loro prezzo davvero contenuto si sono giustamente fatti spazio nel mondo della decorazione per pareti.
Ora se ne trovano davvero di tutte le forme e di tutti i gusti, i più richiesti sono quelli per le camerate per bambini colorati e fantasiosi ma ci sono anche adesivi più geometrici o seri adatti ai living o agli ambienti più moderni. Sono composti da una pellicola di carta silicizzata sulla quale viene stampato il disegno decorativo e sul quale viene poi applicato l'application tape cioè il nastro adesivo  che sera per applicare facilmente l'adesivo alla superficie 



Qui sotto una galleria dei wall sticker che abbiamo scovato su Pinterest o su Google e per finire un link con un tutorial per l'applicazione degli stickers sulla parete:









 tutorial da you tube:



giovedì 21 maggio 2015

Chalkboard paint - la vernice lavagna


Avete apprezzato molto il nostro post nel diy monday sulla vernice ad effetto lavagna, così abbiamo deciso di parlarne più ampiamente e di creare una piccola gallery di idee. La vernice che ricrea l'effetto dell'ardesia si può tranquillamente reperire nelle mesticherie più fornite ma anche su Amazon cercando chalkboard o blackboard paint.




Una volta stesa e fatta asciugare questa sostanza resinosa sull'oggetto che si desidera verniciare, è possibile decorarla sia con dei pennarelli appositi che ricreano il tratto grafico del gesso che con i gessetti classici che si utilizzano per scrivere sulle lavagne ed è possibile rimuovere i disegni o le scritte con un panno umido o l' ancor più classica e di scolastica memoria cimosa.


La vernice lavagna è senza dubbio una soluzione decorativa molto creativa, è un’idea per decorare locali pubblici come bar e ristoranti ma può essere utilizzata anche per una sala riunioni o per uno spazio organizzativo di uno studio, diventano duna parete per note ed appunti; può essere impiegata anche nella decorazione degli interni dai più moderni e minimali ai più country chic. Una parete lavagna può  essere la soluzione ideale per la camera di bambini molto creativi o la parete di una cucina per segnare ricette o ingredienti



Tuttavia essendo una vernice che aderisce praticamente su tutte le superfici si può rendere "lavagna" anche un piano d'appoggio, una scatola, una bottiglia o un barattolo, dando innumerevoli possibilità anche per dei packaging o delle piccole decorazioni per regali o gadget.



Immagini da Google e Pinterest

giovedì 9 aprile 2015

l'oggetto del desiderio - la glass box





Ci sono oggetti che per la loro semplicità e il loro design essenziale resistono al tempo e alle mode, arredano da soli, basta davvero inserirli nel contento giusto e posizionarli in uno spazio  che li metta in risalto e rendono ogni ambiente perfetto.

Le glass box, le scatole porta oggetti in vetro con profilo in metallo sono un oggetto di culto per gli amanti della decorazione e degli oggetti d'arredo. Possedere una glass box vintage è un privilegio di pochi data la fragilità del vetro, nei mercatini dell'antiquariato sono oggetti molto richiesti e venduti a cifre molto alte, per fortuna si cominciano a vedere anche nei negozi di complementi d'arredo e in alcuni shop online.


Sono scatole e nulla più, è vero, ma la loro essenzialità le rende perfette per adattarsi a molti stili di arredo, dalla casa ultra moderna all'ambiente più classico e chic, sono l'ideale per numerose soluzioni estetiche e per svariati utilizzi.


Possono essere dei perfetti espositori o in generale possono servire per esporre tutto quello che si vuole tenere in ordine ma non nascondere come dei trucchi o della bigiotteria ma anche per tenere come in una teca dei ricordi di un viaggio  o dei piccoli pezzi di antiquariato.



Infine, sono spesso utilizzate anche come porta candele, la linea geometrica e il vetro rendono le glass box perfette per la resa della luce naturale di un candela e sono sicuramente meno viste dei soliti candelabri.




Infine c'è un ultimo utilizzo, senza dubbio il più originale e scenografico; vengono anche usate come piccole serre per piccole piante grasse. Ideali per portare un po' di verde con eleganza in ufficio o anche in un salone.



foto da pinterest